Suona come cartellino giallo preludio di un' inesorabile sanzione, data l'inconsistenza delle nostre Istituzioni culturali.
A seguire, le 700 candidature di italiani per lavorare nelle vigne della Franciacorta. Quasi un trionfo, una liberazione dagli stereotipati ben pensanti che precisano che gli italiani certi lavori non vogliono più farli. Vogliono farli, possiamo dirlo. Ma prima devono passare dal setaccio degli psicologi del lavoro. Pure per raccogliere l'uva. Nel Paese che fu del grande Impero romano, dove si lasciano scomparire, come fossero un peso, mosaici, affreschi e vestigia irripetibili; dove non si conosce il plurale di 'curriculum' ...