sabato 20 agosto 2016

OSPITALITA' O SERVILISMO?

Ho scoperto che la punta nord del Lago di Garda è splendida. Quasi senza italiani, e pure i trentini locali hanno un accento che per un attimo li fa sembrare tedeschi. Come le frotte di villeggianti che animano quelle latitudini. Ho pure scoperto che i più esaltati praticanti di wind-surf spesso si danno appuntamento appena oltre Rovereto, a Torbole. Bello!
Solo una cosa mi ha lasciato il broncio durante il mio ferragosto lacustre. Stava per passare l'inno nazionale prima della partita del Settebello, quando il cameriere cambia canale, lasciando su una schermata nera. Nonostante la discrezione che domina da queste parti, ci si scambia qualche occhiata tra i tavoli. Non se ne capisce il motivo: le Olimpiadi, più o meno, piacciono a tutti. Soprattutto se gioca la nazionale di casa.
Di casa, appunto. Ma, oltre la territorialità, a casa bisogna sentirsi.
Dopo aver fugato gli sguardi perplessi, il cameriere alla fine cede alla domanda diretta di una collega e indica un tavolo con tre tedeschi all'apparenza bifolchi, che avrebbero chiesto di assistere alla partita tra il Bayern e una qualche Borussia. Affrettandosi a spiegare che però, se il canale 100 fosse rimasto nero, sarebbe tornato a Rai Uno.


Mi è montata la rabbia. Quei tre, oltre a sembrarlo, saranno di certo bifolchi; ma nell'italiano medio di certa provenienza c'è un recondito bisogno di sudditanza. Il tizio, invece di assestare un bel "Ich ficke" o un nostrano "e sti gran c...", ha eseguito come uno sguattero.
E mi sono ricordato che proprio quel cameriere, la sera prima, spiegava a dei commensali, che i suoi dodici mesi si dividono tra la stagione sul Garda e una lunga vacanza, retribuita con il sussidio della disoccupazione maturata, tra Salerno e Brasile. E qui, a breve, si trasferirà lasciando(ci) solo i suoi debiti. "Perché alla fine, essere onesti non paga".
Ecco, forse mentre teneva premuto il dito sul tasto della ricerca canali, credeva di trovarsi ad Arpoador.
Anzi no, in quel caso, avrebbe portato rispetto.

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